venerdì 6 giugno 2008

Modotti. Una donna del ventesimo secolo


Modotti. Una donna del ventesimo secolo, di A. De La Calle (001 Edizioni)
Una biografia ma anche un romanzo grafico. L’avventura di una donna che consacrò la vita all’arte e alla rivoluzione.La decade degli anni venti del secolo scorso riunì e diede impulso a buona parte della creatività artistica, politica e sociale che caratterizzò il resto del secolo. In quegli anni, a Città del Messico si incontrano alcuni dei personaggi che daranno luce, immagini, opere e passioni al mondo intero. Diego Rivera, Mayakowski, Bernard Traven, Edward Weston, John Dos Passos, Augusto Cesar Sandino, Alexandra Kollontai, Frida Kahlo… e Tina Modotti, l’emigrante italiana di San Francisco, la fotografa, la stella di Hollywood, del cinema muto, la modella di fotografi e pittori. L’amante di Weston, il padre della fotografia americana; del muralista Xavier Guerrero; di Julio Antonio Mella, fondatore del partito comunista di Cuba; del comandante Carlos del V° reggimento della guerra civile spagnola. Modotti, la militante comunista, la Mata Hari del Comintern, la combattente delle Brigate Internazionali in Spagna, l’amica di Pablo Neruda, Antonio Machado, Robert Capa e Hemingway.Una vita di avventura e sacrificio, di sangue e di romanticismo, di intrigo e morte. Tutto questo è Modotti, una delle graphic novel più emozionanti degli ultimi anni. Tina, una donna del ventesimo secolo, una figura quasi dimenticata che viene finalmente riscoperta. Introduzione di Paco Ignacio Taibo II. Imperdibile!

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