giovedì 4 dicembre 2008

Tina Modotti


Tina Modotti, di Pino Bertelli (NdA Press)
Sulla fotografia sovversiva. Dalla poetica della rivolta all'etica dell'utopia.
L’anarchico e la comunista: la penna sovversiva del fotografo Pino Bertelli incontra lo sguardo e la storia di una delle figure più enigmatiche e iconiche del comunismo e della fotografia mondiale. Un libro lungo una vita, quella dell’autore, e fortemente voluto dall’editore, che oltre a ricollocare il lavoro di Tina Modotti nel suo contesto, sovversivo, naturale, è un omaggio dovuto che colma una lacuna nella bibliografia ancora povera che l’Italia ha dedicato a questa importante artista rivoluzionaria.
Questo libro non è una biografia, né un romanzo, né una tesi accademica su Tina Modotti. È un pamphlet ereticale, un saggio irriverente, uno studio amoroso in forma di elogio, anche sulla filosofia politica, estetica e sovversiva di una donna libera, di un’artista straordinaria e di una rivoluzionaria di professione che, al di là di ogni tentazione celebrativa o di crocifissione, resta una protagonista della fotografia contemporanea e una delle figure più importanti e scomode del ‘900.
Introduzione di Maurizio Rebuzzini. Con oltre 40 fotografie di e per Tina Modotti.

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